martedì 20 settembre 2011

Craquelins au chocolat e il regalo di un'amica


Questi biscottini nascono dalla voglia di usare l'alzatina per dolci di Seletti regalatami dalla mia amica Barbara.
Amo molto questa serie di oggetti in ceramica che riprendono le forme dei contenitori in alluminio usa e getta. E sono felicissima di questo dono che mi permette di avere, anche se per interposto oggetto, un'amica lontana con me in cucina. Vale l'interposto oggetto?

La ricetta è tratta da questo libro, uno dei miei ultimi acquisti on line.


E ho usato volutamente il plurale, perché gli acquisti on line non sono mai singoli. Già che paghi le spese di spedizione tanto vale prendere qualcosa in più, no? E quindi ho ordinato due libri Marabout chef, questo dei dolci e un altro di mini-quiches e mini-cakes. Adoro le monoporzioni e il finger food.
Poi ho ordinato un libro sui bagels di cui vi proporrò qualche ricetta più avanti.
E infine un volumetto scontatissimo di ricette per il wok, oggetto che mi sono fatta regalare ritenendolo assolutamente indispensabile e che ho usato pochissimo. Sempre meglio della vaporiera in bambù che è ancora nuova...

Mi piace comprare libri in altre lingue, perché trovo idee davvero nuove, sia come prodotti usati, sia come preparazioni. E mi diverto molto a decifrare gli ingredienti, non sempre così immediati. Anche se conosco abbastanza bene il francese mi manca la terminologia di cucina, specie se dal semplice zucchero si passa al sucre roux, sucre glace, sucre en poudre, fino allo sirop de sucre de canne ambré. Che poi dopo la fatica di tradurre tutto, mi rendo conto che certi ingredienti non sono così facili da reperire o semplicemente non li ho in casa. Pazienza, in qualche modo qualunque ricetta si può adattare!

Ok, di chiacchiere ne ho fatte abbastanza, passiamo alla ricetta. 
Ho fatto qualche cambiamento negli ingredienti, che segnerò a fianco delle dosi originali.


Ingredienti.
100 grammi di cioccolato fondente
80 grammi di burro a pezzettini
220 grammi di zucchero in polvere**
1 uovo leggermente sbattuto
150 grammi di farina (io ho messo anche 2 cucchiai di farina di mandorle, mantenendo i 150 grammi totali)
2 cucchiai di cacao amaro in polvere
1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio e lievito chimico (io ho usato cremor tartaro)

40 grammi di zucchero a velo per rotolarvi i biscotti prima della cottura (ne avevo solo una bustina da 10 grammi, ho usato quella, dello zucchero semolato normale oppure niente. Quelli migliori secondo me sono quelli con lo zucchero semolato. Nella foto quelli che sembrano impolverati sono quelli con lo zucchero a velo. Lo zucchero semolato visivamente non si vede, ma è piacevole al palato)

** In polvere non ne avevo, il bimby era in altre faccende affaccendato, e quindi ho usato 100 grammi di zucchero semolato e 100 grammi di zucchero di canna muscovado, che è leggermente meno dolce. Anche perché 220 grammi di zucchero mi sembravano decisamente troppi. Sono soddisfatta del risultato.


Procedimento.
Sciogliere il burro e il cioccolato a fuoco dolcissimo.
In una terrina mescolare la farina, il lievito, il cacao, lo zucchero e mescolare bene. Aggiungere il cioccolato e il burro fusi e amalgamare il più possibile il tutto. Infine aggiungere l'uovo. 
Mettere il composto in frigorifero a rassodare per almeno 15 minuti.
Formare delle palline grandi come una noce, rotolarle nello zucchero scelto o lasciarle nude, e metterle sopra una placca rivestita di carta forno, tenendole distanziate perché in cottura si allargano.

Cuocere a 180° per circa 12 minuti. 



2 commenti:

°Glo83° ha detto...

ecco io potrei aiutarti a ripulire l'alzatina!!! ;D che buoni!!!

Artù ha detto...

Vedo che con gli acquisti di libri di cucina possiamo andare in coppia, però mi limito a quelli in lingua italiana, quello del wok lo avevo pure io, ora che me lo ricordi me lo devo far rendere perchè l'ho prestato e non è più tornato.
ps. ottimi e bellissimi i biscotti e anche il regalo che hai ricevuto!!!