domenica 15 maggio 2011

Rumtopf - work in progress


Il Rumtopf è un metodo tedesco per conservare la frutta sotto alcol. La ricetta originale prevede l'uso di rhum scuro a 54°, difficile da trovare in Italia. Io ho trovato del rhum bianco della Martinica a 50°.  Nelle varie sperimentazioni lette in rete, c'è chi ha usato semplicemente rhum scuro a 40° gradi, chi ne ha alzato la gradazione alcolica con dell'alcol a 95°. Io ho deciso di provare con questo, vedremo a Natale il risultato.
E' sì, bisognerà aspettare Natale, perché la preparazione si comincia a primavera inoltrata con le fragole, aggiungendo poi nel corso delle stagioni i vari frutti, sino ad arrivare all'autunno con le pere. Poi si lascia riposare appunto fino a Natale, quando sarà pronto per essere gustato oppure regalato. Si può mangiare così com'è, oppure servito insieme a del gelato o a dei dolci secchi.

Tradizionalmente il Rumtopf si prepara nell'apposito contenitore di coccio, che preserva il contenuto dalla luce. Se non lo trovate va bene anche un grosso contenitore di vetro, che andrà opportunamente ricoperto di stagnola e riposto al buio per il riposo. La dimensione del vaso è libera, a seconda di quanto si vuole prepararne, ma considerato il numero di frutti che vanno inseriti è preferibile che sia da almeno 3 o 4 litri.

I frutti necessari sono:
fragole
ciliegie
albicocche
pesche
prugne
mirtilli
more
lamponi
uva
pere
ma anche melone, ribes, ananas, secondo il vostro gusto. Io ometterò sicuramente questi ultimi perché non li amo molto, per il resto mi regolerò in base alla frutta e alle qualità che troverò nelle varie stagioni.
La frutta deve essere matura, ma non molle. Quando possibile si mette con tutta la buccia, tagliata a pezzi dove necessario. Le ciliegie si mettono con il nocciolo.

Procedimento:
Le proporzioni sono sempre le stesse: frutta, metà del peso della frutta in zucchero, rhum quanto basta a coprire il tutto. La prima volta conviene abbondare con il liquore, in modo che la frutta sia proprio a mollo. I rabbocchi potranno essere più contenuti.

Si comincia con il primo frutto, nel mio caso 400 grammi di fragole. Si lavano e si asciugano bene. Se sono piccole si possono mettere intere, private del picciolo. Le mie erano grosse, quindi le ho tagliate in 4 parti. Si mettono sul fondo del vaso e si coprono con 200 grammi di zucchero. Si lascia macerare per circa un'ora e poi si copre con il rhum. Si chiude il vaso e si scuote energicamente per far sciogliere lo zucchero e poi si mette il tutto a riposare al buio. Un paio di volte a settimana si dà una rimestata per evitare che lo zucchero si sedimenti sul fondo e indurisca.

Appena i successivi frutti saranno maturi si aggiungeranno, sempre con la metà del loro peso in zucchero, e si coprirà con il rhum in modo che la frutta sia sempre sommersa.

Edit: 25 maggio 2011


Ho aggiunto le ciliegie che mi sono state regalate da mia suocera, che ha sua volta le ha ricevute dal vicino.
Le fragole hanno perso colore, ma è normale, soprattutto perché sono tagliate. In compenso il rhum ha preso un meraviglioso colore! 


Le ciliegie erano 250 grammi, a cui ho aggiunto 100 grammi di zucchero e poco rhum, visto che ce n'era già in abbondanza.

Edit: 10 agosto 2011




Ho aggiunto mirtilli, lamponi ben sodi, piccole prugne tagliate a metà e poi in ancora in quattro e una pera a pezzetti. Per 450 grammi di frutta ho messo 200 grammi di zucchero. Non è stato necessario altro rhum perché la frutta era ben immersa nel liquore.


Edit: 13 agosto 2011




Ho aggiunto una grossa pesca, una manciata di more e due prugne gialle. In tutto erano 380 grammi di frutta per 180 grammi di zucchero.

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