mercoledì 5 ottobre 2011

Cipolline in agrodolce


Oggi un contorno molto semplice, ma di sicuro successo, generalmente apprezzato anche con chi non è particolarmente ghiotto di verdure. Le ho sperimentate con ospiti dai gusti difficili e non sono mai avanzate!
Mi raccomando, non dimenticate del buon pane con cui raccogliere il sughetto. Da gustarsele fino all'ultima goccia!


Ingredienti.
400 - 500 grammi di cipolline (peso da pulite)
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
un cucchiaio di zucchero
aceto di vino rosso o bianco (circa due dita in un bicchiere)
la stessa quantità di aceto di acqua
2 cucchiai di aceto balsamico (facoltativo, aiuta a conferire un bel colore bruno alla preparazione)
mezzo cucchiaino scarso di sale

Procedimento.
Rosolare le cipolline pulite un paio di minuti in due cucchiai di olio. Aggiungere un cucchiaio di zucchero e lasciarle caramellare a fiamma alta due o tre minuti.
Aggiungere l'aceto, l'acqua e il sale e coprire, lasciando cuocere per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Provare la cottura con un forchetta, devono essere tenere.
Se ci fosse ancora troppo liquido di cottura scoperchiare e lasciare restringere la salsa a fiamma alta.

Sono buone sia calde come contorno per carne arrosto o alla griglia, sia fredde come antipasto servite con degli affettati. 





Vi lascio con un aforisma di Kafka che mi ha mandato un'amica via e-mail. La dedico a tutti gli impazienti come me!
Lascia dormire il futuro come si merita: se lo svegli prima del tempo otterrai un presente assonnato.

2 commenti:

Artù ha detto...

Goloso contorno adatto alla stagione, bello da vedersi e sicuramente godurioso da gustare!
ps. la frase finale mi piace un sacco.....però a volte aspettare che si svegli il futuro....è un pò dura vero???

°Glo83° ha detto...

da provare...mi piacciono molto le cipolline e il loro profumo! ;)